Il wellness in camera

La stanza d’albergo sta vivendo una forte trasformazione dei suoi spazi: le superfici destinate in senso stretto alla camera si riducono a favore di quelle riservate alla cura del corpo.
È il bagno, infatti, che sta estendendo i suoi confini e, come già nelle geografie domestiche, sta attraversando una vera e propria metamorfosi tecno-sensoriale.
Soprattutto negli hotel più prestigiosi, i limiti del bagno si dissolvono. Luogo riservato per eccellenza, più di ogni altro legato alla dimensione del sé, il suo involucro si indebolisce fino quasi a fondersi con lo spazio della camera, lasciando che i due ambienti si compenetrino.+

E in questa nuova dimensione, a un tempo fisica e digitale, il bagno diventa un ambiente sempre più “esperienziale”: coagulando, nel privato, le forme, gli strumenti e la sofisticazione tecnologica dei luoghi specializzati per il wellness collettivo,diventa una vera e propria spa intima e personale.Questo nuovo bagno esteso, allo stesso tempo intimo e relazionale, riservato e panoramico, è oggi un nuovo tempio del corpo e un oggetto privilegiato del progetto d’interni: da maneggiare con cura e con cultura.