Six Ideas for change | Australian Views
Data Centers of the future are here
Il ciclo di incontri Six Ideas for change prosegue, e con esso l’impegno di Lombardini22 ad affrontare la complessità delle trasformazioni degli spazi di lavoro nella nuova socialità hybrid. La seconda Virtual Executive Room è imminente: il prossimo 4 marzo, alle h. 09.30-11.00 (CET), continuiamo a parlare di worklife e di scenari inediti per il futuro dei nostri uffici.
Abbiamo iniziato ad affrontare l’argomento nel primo incontro del 21 gennaio con Chris Kane, pensatore strategico e fondatore di Six Ideas – network indipendente di professionisti della consulenza di cui Lombardini22 è partner – e autore del libro Where Is My Office?. Grazie alla partecipazione di un nutrito panel di attori di primo piano nel mondo del real estate, siamo partiti dai temi sollevati nel libro di Chris e abbiamo tracciato il quadro di un’incalzante omnicanalità del workplace: uno scenario in cui gli immobili sono da riscoprire non solo come spazi e strutture fisiche ma soprattutto come abilitatori di servizi, luoghi dove real estate, politiche di business, HR e IT si integrano e convergono in un’unica visione collettiva.
Australian Views
Con il secondo appuntamento del 4 marzo allarghiamo gli orizzonti a punti di vista geograficamente lontani dalla nostra realtà. Direttamente dall’Australia, ci accompagnano tre figure professionali del mondo Six Ideas, attenti osservatori e lucidi interpreti dei mutamenti che la worksphere sta attraversando nella regione Asia Pacific a causa del Covid-19: Chris Alcock, Principal e Consultant, Su Lim, Workplace Strategist e Change Manager, e Daniel Quinn, Executive Master Public Administration, ci offriranno le loro inedite “Australian Views”.
L’incontro prende spunto da una vasta ricerca di Six Ideas by Dexus condotta a partire dalla primavera 2020 sul tema del WFH in Australia e Nuova Zelanda: “Working From Home Experience”. Un’indagine che ha coinvolto oltre 7.500 partecipanti di 15 organizzazioni diverse appartenenti a cinque Industries in campo legale, commerciale, governativo, non profit e dei servizi professionali: grazie al suo format di ricerca e alla notevole quantità di dati analizzati, si tratta di uno degli studi più ricchi e completi del genere in Australia.
“Ci sono diverse e importanti opportunità derivanti dall'esperienza Covid… e altrettante sfide. L'opportunità ora è fondere con successo gli stati fisici e virtuali in modi reciprocamente complementari e senza soluzioni di continuità. Gli spazi di lavoro blended sono destinati a evolversi secondo modelli diversi da qualsiasi precedente, e il "Workplace" significherà molto di più del semplice ufficio".
Forti di questo statement, e ben equipaggiati con insight e visioni approfondite da oltre oceano, Alcock, Lim e Quinn ci introdurranno ai temi essenziali emersi dall’indagine articolando l’incontro in tre parti:
- panoramica sulla situazione del workplace in Australia
- focus sullo stato attuale degli spazi di lavoro in rapporto al COVID-19
- previsioni sugli scenari post-pandemia basati sui risultati della ricerca
Accanto ai principali relatori, anche questa volta avremo il piacere di ospitare selezionati change maker del mondo del real estate. Ognuno arricchirà la conversazione con la propria prospettiva, insieme cercheremo di interpretare il presente, comprendere le trasformazioni in atto e immaginare il futuro del workplace con le idee e gli strumenti più adatti per affrontare al meglio le nuove sfide che ci attendono.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
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