Porte dello Jonio vince il MAXI AWARD

Torna per il quarto anno consecutivo il convegno Deep Renovation promosso dal Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali: appuntamento ormai consolidato per i player del mercato che si propone di affrontare le tematiche inerenti alla “riqualificazione radicale” delle strutture commerciali esistenti.
Al termine dei lavori sono stati proclamati i vincitori della terza edizione dei Design Awards, il riconoscimento annuale che premia i Centri Commerciali associati al CNCC per il loro valore a livello architettonico, tecnico e di sostenibilità.
Nella categoria Refurbishment è stato decretato vincitore il Centro Commerciale Porte dello Jonio di Ceetrus Italy, per cui L22 Retail ha curato l'intero progetto di restyling e di ampliamento nel 2018.
CEETRUS Italy è proprietà della società immobiliare CEETRUS, leader a livello internazionale nel settore immobiliare e nella gestione di centri commerciali e retail park, presente in 12 Paesi con 393 Centri Commerciali.
Nel 2018 si affida a Lombardini22 per avviare il progetto di restyling del centro commerciale esistente (un edificio di 30.000 mq), e un ampliamento con un nuovo volume di 10.000 mq accorpato al primo a formare un unico organismo architettonico. Porte dello Jonio era una struttura con diverse criticità ma ancora capace di attrarre un elevato numero di visitatori e di esprimere un buon potenziale: in ottima posizione rispetto al centro città e ben radicato nel territorio. Il tutto, però, nella cornice di una struttura ormai obsoleta e poco articolata. Dalla necessità di dare un forte e chiaro segnale di rigenerazione si trattava di riattivarne le potenzialità con un nuovo concept in grado di riallineare il centro ai più “esigenti” standard commerciali e architettonici contemporanei.

Il progetto di L22 Retail ha interpretato il tema trasformando lo spazio in racconto, una narrazione “popolare” che parla del luogo, dei suoi talenti, delle sue vocazioni e della sua cultura materiale.
La manualità artigiana come ispirazione narrativa che trasforma lo spazio. L’insieme è stato reso omogeneo in facciata da mascherature di verde rampicante e scandito da tre grandi nuovi portali che, con l’emergenza in facciata della food court, segnano gli ingressi alle gallerie interne. Le gallerie hanno una struttura a rete allungata, con due assi lunghi paralleli alla facciata e quattro assi corti perpendicolari e corrispondenti agli ingressi del centro. Al loro incrocio si aprono quattro piazze - denominate “cortili dei mestieri” - dedicate ai saperi artigianali del territorio tarantino: i vasai, i ceramisti, i pescatori, gli intrecciatori.

Insieme con il progetto architettonico, tutto il processo è stato implementato in ambiente BIM.
Lombardini22 ha seguito anche tutte la parte impiantistica, elettrica e termotecnica. Confrontando e interpolando, fin dalle prime fasi progettuali e durante tutto lo sviluppo degli esecutivi, diversi scenari di simulazione per l’assorbimento energetico al fine di trovare, attraverso logiche di Business Intelligence, le soluzioni migliori sulla base di criteri oggettivi e valutarne i risultati. Un progetto dai contenuti umanisti e artigiani, quindi, ma scrutati e sviluppati con le lenti digitali del Building Information Modeling.

Congratulazioni al team di Ceetrus Italy e L22 Retail per l'importante riconoscimento.
