Diversify to dream
Data Centers of the future are here
Si è appena concluso Mapic 2019, occasione di confronto da cui torniamo arricchiti di molteplici spunti e con una maggiore consapevolezza riguardo le tendenze che si stanno diffondendo nel mercato del Retail. Tra le novità presentate a Mapic, il Food e il Leisure sono stati i temi al centro dell’attenzione.
In ambito Food assistiamo ad una diffusa ricerca di contaminazione e generazione di nuovi formati dove, in questo caso, l’innovazione consiste nella definizione di soluzioni diversificate e fortemente attrattive. A differenza di quanto accaduto negli anni passati, la strategia legata al Food & Beverage all’interno delle strutture commerciali non è più focalizzata sull’incremento delle superfici, ma si è spostata a favore dell’incremento della qualità e del confort degli spazi.
Il Leisure, tema già emerso e trattato ampiamente a Mapic 2018, è stato quest’anno oggetto di un’intera giornata in cui gli operatori del settore hanno presentato le loro esperienze più recenti. Questo positivo elemento di novità tuttavia porta con sé alcuni interrogativi: come integrare il Leisure nel retail mix? Come rendere economicamente sostenibile l’inserimento di spazi Leisure?
Leisure e Retail, pur non soddisfacendo gli stessi bisogni perché con funzioni e motivazioni differenti, condividono la forma esperienziale con cui si propongono al pubblico. Così come nell’Hospitality dove il cliente di un hotel non compra un letto o una camera, bensì l’esperienza di un buon soggiorno, Leisure ed Entertainment, in quanto esperienze e, più precisamente, esperienze di tipo sociale, generano un valore tanto più alto quanto più lo spazio è condiviso. I nuovi sviluppi del Leisure chiedono pertanto nuove ancore nel Retail, ossia nuove aree espressamente dedicate al divertimento e all’attrazione di grandi flussi con un significativo e positivo impatto sulla catchment area.
A conferma delle tendenze descritte, il progetto per l’ex area FAS a Cagliari, recupero industriale presentato da Svicom (design di Mygg), il progetto per Cascina Merlata presentato da Ceetrus (design dello studio Callison RTKL), e TO Dream, un nuovo polo commerciale sviluppato da SAL Service e progettato da Lombardini22, sono alcuni esempi che mostrano uno slancio verso lo sviluppo del Leisure.
In particolare TO Dream, situato nell’ex Area Michelin di Torino, è un progetto ambizioso che concretizza il concetto di Urban District. L’intervento comprende un albergo, un edificio adibito ad uffici, un Urban Mall con 45.000 mq dedicati allo shopping e alla ristorazione e un Leisure Park di 30.000 mq. Aspetto fondamentale dell’operazione è il tema del Landscape: lo sviluppo lineare dell’intero progetto è di circa un chilometro e proprio tramite la definizione dei percorsi attrezzati, un’attenta scelta della vegetazione e l’inserimento di elementi d’acqua intendiamo dar vita a luoghi qualificanti per l’intero contesto.
Inoltre, durante Mapic 2019, Yasmine Bekkari ha presentato il masterplan M Avenue a Marrakesh nel quale verrà realizzato il Pestana CR7 Hotel disegnato da Eclettico Design mentre il progetto per il restyling di 8Gallery all’interno del complesso Lingotto a Torino, ormai in fase di realizzazione, continua ad essere al centro dell’attenzione.
In questo contesto internazionale, Adolfo Suarez ha presentato i 35 progetti su cui hanno lavorato 32 architetti di L22 Retail nel periodo intercorso tra Mapic 2018 e Mapic 2019 per un totale di 48.000 ore di appassionato lavoro. Per questa ragione, dopo la parola chiave REMALLING, scelta per l’edizione 2018 della kermesse, DIVERSIFICATION è il termine utilizzato quest’anno per comunicare ai nostri clienti e agli operatori del settore il concetto di complessità e varietà delle soluzioni ed opportunità che oggi siamo in grado di proporre.
Diversificazione di scala, di formati e di attività progettuali ma anche di esperienze, idiomi, background culturale e professionale di ciascun membro del nostro team.
Questi gli elementi chiave che ci permettono di consolidare la nostra posizione e di proiettarci sempre più nel contesto internazionale.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
Scopri l'Universal Design nell'ospitalità
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