Ricerca

Space Players

Data Centers of the future are here

Workplace: what's next?
23/5/2018
Share:

Il secondo evento del programma culturale di Lombardini22 per il 2018 è dedicato al workplace e ai suoi nuovi orizzonti evolutivi.

Intervengono:

Antonio Marino, Direttore Immobiliare BNL – Gruppo BNP Paribas

Alessandro Garofalo, Fisico, docente universitario ed esperto di innovazione

Modera:

Alessandro Adamo, Director DEGW e Partner Lombardini22

Che ruolo ha lo spazio in un processo d’innovazione? I luoghi producono innovazione e in che modo?

È indubbio che l’ambiente fisico di lavoro sia uno strumento chiave per promuovere e favorire determinate culture organizzative: passare da tradizionali strutture gerarchiche con flussi lineari a strutture a rete con flussi complessi, per esempio, può essere facilitato da una spazialità ad hoc.

Un processo che spinga verso un lavoro a squadre che insieme sviluppano le funzionalità dei prodotti – come in un modello di Agile Working – richiede di massimizzare la collaborazione in tempo reale e rafforzare la fiducia e l'impegno all'interno di un team. Ciò può significare, dal punto di vista spaziale, aree di lavoro dedicate ad ogni squadra ma allo stesso tempo flessibili, con perimetri riconfigurabili per variarne la dimensioni, layout modificabili per promuovere auto-organizzazione e cooperazione: assicurando privacy e concentrazione ma mantenendo la permeabilità e la comunicazione con il resto dello spazio circostante.

What’s next?

Saper traghettare la propria organizzazione attraverso alcuni passaggi delicati è quindi la grande sfida delle aziende contemporanee: dove il management deve saper lavorare senza ‘frenesia’, avendo ben chiaro ‘il prima’ e ‘il dopo’ e monitorando nel tempo gli effetti. È una fase in cui è importante saper creare entusiasmo senza generare false aspettative, con l’obiettivo di capire se la direzione lungo la quale ci si sta muovendo sia sintonizzata con reali orizzonti evolutivi.

Per fare questo è necessario incrociare punti di vista diversi, e soprattutto tematiche apparentemente laterali rispetto a rigide focalizzazioni di settore: dal numero di Dunbar alla teoria della finestra rotta, dal comprendere quanto ci costa comunicare all'importanza delle soft skill nell'industria 4.0 per gestire le relazioni, dare spazio alle abilità cognitive, all'intelligenza emotiva e così via, con competenze non solo tecniche ma trasversali (soft skills che, stando ai dati del World Economic Forum, sembrano in gran parte ancora poco considerate dalle imprese rispetto a ciò che richiederà il mercato entro il 2020); dal perché i grandi gruppi creativi europei hanno funzionato fino alle profezie di Leonardo (altro che Minority Report!, come dice Alessandro Garofalo).

Esperto di innovazione, Alessandro Garofalo ci accompagnerà, insieme con Antonio Marino, Direttore Immobiliare BNL del Gruppo BNP Paribas, ad affrontare questi e altri temi: due figure chiave e in qualche modo complementari tra loro – moderate da Alessandro Adamo, Director DEGW e Partner Lombardini22 – con le quali guardare avanti nel mondo del workplace e capire come renderlo ‘a prova di futuro’.

Un dialogo ricco e stimolante per un pubblico selezionato di esperti e operatori del settore chiamati a intervenire con domande che aggiungano valore alla discussione.

Se sei interessato scrivi a eventi@lombardini22.com.

I relatori:

Antonio Marino, laureato in Economia e Commercio presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma, ha operato per diversi anni nel settore della consulenza aziendale in Accenture come Partner, seguendo diversi progetti nel settore bancario. È entrato in BNL nel 2004 nella Direzione Rischi ricoprendo il ruolo di Responsabile del Servizio Recupero Crediti. Nel 2008 è passato nella Direzione Produzione e Assistenza Commerciale con il ruolo di Responsabile del GPAC Roma. Nel 2010 è entrato nella Direzione IT dove ha guidato la MOA ed è quindi stato nominato Deputy Head della Direzione. Da maggio 2011 riveste l’incarico di Direttore Immobiliare BNL – Gruppo BNP Paribas. È membro del Comitato di Direzione.

Alessandro Garofalo, laureato in fisica, è fondatore e titolare di Garofalo & Idee Associate S.R.L., società operante nell’area dello sviluppo creativo di nuovi product-concept e nella formazione manageriale innovativa. Attualmente docente presso diversi istituti universitari e di ricerca (Luiss Business School, Fondazione Cuoa di Vicenza, Scuola Holden di Torino, Istituto di Studi Militari Marittimi della Marina Militare all'Arsenale di Venezia), è stato responsabile del gruppo di lavoro scientifico della Camera di Commercio di Trento per la definizione delle linee di indirizzo per la crescita economica del Trentino (2016-2017) e ha precedentemente ricoperto ruoli istituzionali presso Trentino Sviluppo S.p.A., l'agenzia della Provincia Autonoma di Trento nata per favorire lo sviluppo sostenibile del sistema Trentino attraverso la crescita dell'imprenditorialità e la capacità di fare innovazione sostenibile.

 

DI OGNUNO

Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.

Scopri l'Universal Design nell'ospitalità

Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere il digibook

Grazie per esserti registato!(en)Thank you for subscribing!
Oops! Qualcosa è andato storto durante l'invio.(en)Oops! Something went wrong while submitting the form.
Written By
May 23, 2018
Attualità
Share:
May 23, 2018

Space Players

Il secondo evento del programma culturale di Lombardini22 per il 2018 è dedicato al workplace e ai suoi nuovi orizzonti evolutivi.

Intervengono:

Antonio Marino, Direttore Immobiliare BNL – Gruppo BNP Paribas

Alessandro Garofalo, Fisico, docente universitario ed esperto di innovazione

Modera:

Alessandro Adamo, Director DEGW e Partner Lombardini22

Che ruolo ha lo spazio in un processo d’innovazione? I luoghi producono innovazione e in che modo?

È indubbio che l’ambiente fisico di lavoro sia uno strumento chiave per promuovere e favorire determinate culture organizzative: passare da tradizionali strutture gerarchiche con flussi lineari a strutture a rete con flussi complessi, per esempio, può essere facilitato da una spazialità ad hoc.

Un processo che spinga verso un lavoro a squadre che insieme sviluppano le funzionalità dei prodotti – come in un modello di Agile Working – richiede di massimizzare la collaborazione in tempo reale e rafforzare la fiducia e l'impegno all'interno di un team. Ciò può significare, dal punto di vista spaziale, aree di lavoro dedicate ad ogni squadra ma allo stesso tempo flessibili, con perimetri riconfigurabili per variarne la dimensioni, layout modificabili per promuovere auto-organizzazione e cooperazione: assicurando privacy e concentrazione ma mantenendo la permeabilità e la comunicazione con il resto dello spazio circostante.

What’s next?

Saper traghettare la propria organizzazione attraverso alcuni passaggi delicati è quindi la grande sfida delle aziende contemporanee: dove il management deve saper lavorare senza ‘frenesia’, avendo ben chiaro ‘il prima’ e ‘il dopo’ e monitorando nel tempo gli effetti. È una fase in cui è importante saper creare entusiasmo senza generare false aspettative, con l’obiettivo di capire se la direzione lungo la quale ci si sta muovendo sia sintonizzata con reali orizzonti evolutivi.

Per fare questo è necessario incrociare punti di vista diversi, e soprattutto tematiche apparentemente laterali rispetto a rigide focalizzazioni di settore: dal numero di Dunbar alla teoria della finestra rotta, dal comprendere quanto ci costa comunicare all'importanza delle soft skill nell'industria 4.0 per gestire le relazioni, dare spazio alle abilità cognitive, all'intelligenza emotiva e così via, con competenze non solo tecniche ma trasversali (soft skills che, stando ai dati del World Economic Forum, sembrano in gran parte ancora poco considerate dalle imprese rispetto a ciò che richiederà il mercato entro il 2020); dal perché i grandi gruppi creativi europei hanno funzionato fino alle profezie di Leonardo (altro che Minority Report!, come dice Alessandro Garofalo).

Esperto di innovazione, Alessandro Garofalo ci accompagnerà, insieme con Antonio Marino, Direttore Immobiliare BNL del Gruppo BNP Paribas, ad affrontare questi e altri temi: due figure chiave e in qualche modo complementari tra loro – moderate da Alessandro Adamo, Director DEGW e Partner Lombardini22 – con le quali guardare avanti nel mondo del workplace e capire come renderlo ‘a prova di futuro’.

Un dialogo ricco e stimolante per un pubblico selezionato di esperti e operatori del settore chiamati a intervenire con domande che aggiungano valore alla discussione.

Se sei interessato scrivi a eventi@lombardini22.com.

I relatori:

Antonio Marino, laureato in Economia e Commercio presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma, ha operato per diversi anni nel settore della consulenza aziendale in Accenture come Partner, seguendo diversi progetti nel settore bancario. È entrato in BNL nel 2004 nella Direzione Rischi ricoprendo il ruolo di Responsabile del Servizio Recupero Crediti. Nel 2008 è passato nella Direzione Produzione e Assistenza Commerciale con il ruolo di Responsabile del GPAC Roma. Nel 2010 è entrato nella Direzione IT dove ha guidato la MOA ed è quindi stato nominato Deputy Head della Direzione. Da maggio 2011 riveste l’incarico di Direttore Immobiliare BNL – Gruppo BNP Paribas. È membro del Comitato di Direzione.

Alessandro Garofalo, laureato in fisica, è fondatore e titolare di Garofalo & Idee Associate S.R.L., società operante nell’area dello sviluppo creativo di nuovi product-concept e nella formazione manageriale innovativa. Attualmente docente presso diversi istituti universitari e di ricerca (Luiss Business School, Fondazione Cuoa di Vicenza, Scuola Holden di Torino, Istituto di Studi Militari Marittimi della Marina Militare all'Arsenale di Venezia), è stato responsabile del gruppo di lavoro scientifico della Camera di Commercio di Trento per la definizione delle linee di indirizzo per la crescita economica del Trentino (2016-2017) e ha precedentemente ricoperto ruoli istituzionali presso Trentino Sviluppo S.p.A., l'agenzia della Provincia Autonoma di Trento nata per favorire lo sviluppo sostenibile del sistema Trentino attraverso la crescita dell'imprenditorialità e la capacità di fare innovazione sostenibile.

 

Leggi l’articolo
May 23, 2018
Attualità
Written by
Share:
Do you want to read it in English?
Switch to English
Vuoi leggerlo in italiano?
Cambia in Italiano
La bellezza è una scoperta, non un'invenzione.