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Fanocenter ‍

Data Centers of the future are here

L’approccio sartoriale al progetto
27/4/2018
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Continua la collaborazione tra Lombardini22 e Gallerie Commerciali Italia. L22 Retail, business unit dedicata agli spazi commerciali del Gruppo Lombardini22, si è occupata dell’ampliamento in continuità con l’esistente, del restyling e della nuova immagine del Centro Commerciale Auchan di Fano, nelle Marche, rafforzandone l’identità.


Il repertorio di forme e suggestioni classiche rivisitato in chiave contemporanea da L22 Retail si ispira alle tradizioni locali e alla sartorialità nella lavorazione di tessuti e materiali. La tradizione del tessile delle Marche è il principio generale che caratterizza profondamente la nuova immagine del Centro e ne rende coordinate le diverse dulazioni e cadenze.

Overview e risultati

Nuova immagine, incremento di pubblico e riconoscimento al CNCC Design Awards 2018


Nel progetto di restyling di Fanocenter, L22 Retail ha dato un’impronta fortemente identitaria, senza tempo e rivolta con particolare attenzione 
ai giovani. La ricerca formale condotta in fase di progetto si è ispirata alle tradizioni locali e alle caratteristiche di Fano, individuando nell’intenso uso del mattone cotto – nelle mura della città, nelle facciate di molti palazzi del centro storico – un fattore caratterizzante da riproporre in modo contemporaneo anche nelle soluzioni del Centro.


L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere un alto tasso di riconoscibilità grazie al valore condiviso della tradizione. Il refurbishment e l’ampliamento 
di Fanocenter (da 4.592 a 11.200 mq di GLA) hanno riscosso un immediato successo di pubblico, con un aumento del 65% di visitatori da ottobre 
a dicembre 2017.

La realizzazione ha anche ottenuto il Certificato di merito nella categoria “Ristrutturazioni da 5.000 a 30.000 mq”, al CNCC Design Award 2018, prestigioso premio italiano del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e volto 
a valorizzare i progetti di maggiore rilevanza in Italia.

Schizzo ingresso

 

Legame con il territorio

Un restyling innovativo ripercorrendo la storia del territorio marchigiano

Ingresso

Presenza storica del gruppo Auchan nell’area marchigiana, il Centro 
è fortemente radicato nel suo bacino d’utenza. La struttura ospita 
un ipermercato Auchan, 48 negozi e 7 medie superfici.

La volontà condivisa tra proprietà e progettisti è stata quella di rendere 
il Centro funzionale e caratterizzato per diventare un vero punto 
di riferimento dell’area.

La posizione – già ottimale per viabilità e accessi in quanto il Centro è posto lungo l’asse stradale veloce che collega l’entroterra alla costa e a pochi minuti dall’uscita autostradale della A14 – è stata valorizzata ulteriormente 
dalla comunicazione esterna con totem ad alta visibilità e dall’incremento 
dei parcheggi. 

La ricerca formale condotta in fase di progetto ha guardato con attenzione alle caratteristiche di Fano e ha trovato nell’intenso uso del mattone cotto –
nelle mura della città, nelle facciate di molti palazzi del centro storico – 
un fattore caratterizzante da riproporre in modo contemporaneo anche 
nelle soluzioni del Centro.

L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere un alto tasso di riconoscibilità grazie al valore condiviso della tradizione.

Immagine esterna

I materiali locali ripensati in veste contemporanea

Dettaglio facciata

All’esterno del Centro i mattoni pre-esistenti sono stati mantenuti 
ed enfatizzati grazie alla contiguità con laterizi dall’impronta più contemporanea cui è stata accostata una ulteriore declinazione in lamiera stirata di diversa stiratura e cromia. 

L’esterno del Centro è così ispirato a una cinta muraria composta da patchwork di pattern di laterizi e lamiere animato da disegni compositi di incroci, diagonali, parallele, garantendo al contempo vitalità e unitarietà del trattamento esterno.



Schizzo materiali

La tradizione locale guarda al futuro anche attraverso il segno iconico 
dei quattro ingressi realizzati come grandi imbuti, ognuno connotato con colore e materiale diverso (metallo, vetro, intonaco, rete stirate metalliche), 
che li rende di forte impatto. 
Lo stesso materiale viene richiamato anche dal mood studiato all’interno 
della galleria, in un gioco di specchiamenti e riconoscimenti 
tra dentro e fuori, tradizione e innovazione.


Dettaglio facciata

La copertura delle serre è costituita da una struttura a falde inclinate tamponata con dei serramenti in alluminio caratterizzati da ampie vetrate; le falde rivolte a nord favoriscono l’illuminamento naturale, senza apporto di calore, dei blocchi ufficio che si affacciano su di esse e sono dotate di parti apribili per favorire nella stagione estiva il raffrescamento naturale. 


Le falde rivolte a sud sono caratterizzate dalla presenza di lamelle frangisole orientabili controllate meccanicamente in modo da favorire l’illuminazione naturale e nel contempo ridurre l’irraggiamento solare diretto e il relativo apporto di calore. 

All’intradosso le superfici vetrate di entrambe la falde sono equipaggiate con tende a rullo avvolgibili meccanicamente che hanno la funzione di schermare e regolare la luminosità e l’abbagliamento.

 

Gli spazi interni

Galleria Timeless e Galleria Urban

Galleria Timeless

Gli interni sono sviluppati secondo le suggestioni scaturite dall’analisi 
dei topoi più significativi del luogo: eleganza, moda, sartorialità e artigianalità da cui sono derivati approcci progettuali basati su termini come intreccio, trama, matericità.

Schizzo Galleria Timeless


Gli interni vivono secondo due diverse essenze, in una caratterizzazione bipartita eppure armonica. L22 Retail ha scelto infatti di connotare con due diverse impronte la struttura già esistente e quella nuova.
Il lavoro di restyling svolto per la galleria esistente dell’ipermercato – Timeless – 
si è basato su alcune scelte stilistiche e progettuali molto precise come l’uso 
di vetri retroverniciati, lampadari bronzati, rimodulazione delle dimensioni e delle cromie delle vetrine e l’inserimento di fili metallici posizionati a controsoffitto come metafora ricorrente di trama e ordito.


Schizzo Galleria Urban

Per la galleria oggetto di ampliamento – Urban – è stato scelto un linguaggio contemporaneo fatto di dinamismo e spettacolarità, proiettato verso il futuro. Le vetrine – più alte, in conformità alle nuove necessità e richieste del mercato – hanno un andamento più mosso e frastagliato rispetto alla galleria Timeless; la lamiera stirata prende il posto del vetro.

Dettaglio corpi illuminati Galleria Urban

A colpire, in particolare, è il trattamento del soffitto con cupole e corpi illuminanti: grandi lampadari sospesi, realizzati attraverso una struttura metallica e l’aggregazione composita 
di cupole in tessuto, come gonne barocche che si susseguono tra loro, diffondono una luce calda, che cattura e orienta l’attenzione del visitatore. L’illuminazione dei grandi lucernari si moltiplica grazie alle aperture laterali del progetto di restyling. 

Approccio sartoriale

Servizi

La continuità tra le due gallerie è garantita dalla medesima pavimentazione a macrospina di pesce italiano, che fa riferimento ai rivestimenti in cotto del centro storico di Fano, e dagli imbottiti metallici che incorniciano i negozi. 

L’approccio sartoriale al progetto, che qui si palesa attraverso un forte richiamo al tessile, all’italianità, alla buona fattura, unito alla comunicazione interna di tendenza risulta dirompente nelle soluzioni grafiche nei bagni per i clienti, giocate su stili sartoriali nettamente definiti: pied de poule per 
le donne, gessato per gli uomini, il tartan per i disabili, vichy per la nursery.


Le scelte estetiche e progettuali compiute per Fanocenter hanno un diretto 
e immediato rapporto di causa-effetto sulla sostenibilità ambientale, sul comfort e sul benessere interno, dal punto di vista acustico oltre che luminoso. 
In particolare, i tessuti delle grandi cupole e le lamiere stirate contribuiscono 
a un significativo controllo acustico 
degli ambienti. L’attenzione all’ambiente è onnipresente eppure sottotraccia: 
i materiali scelti sono tutti riciclabili e il relamping generale –
ora l’intero impianto di illuminazione è a LED – ha permesso di incrementare 
i lux e di ridurre significativamente il consumo energetico.

DI OGNUNO

Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.

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April 27, 2018
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April 27, 2018

Fanocenter ‍

Continua la collaborazione tra Lombardini22 e Gallerie Commerciali Italia. L22 Retail, business unit dedicata agli spazi commerciali del Gruppo Lombardini22, si è occupata dell’ampliamento in continuità con l’esistente, del restyling e della nuova immagine del Centro Commerciale Auchan di Fano, nelle Marche, rafforzandone l’identità.


Il repertorio di forme e suggestioni classiche rivisitato in chiave contemporanea da L22 Retail si ispira alle tradizioni locali e alla sartorialità nella lavorazione di tessuti e materiali. La tradizione del tessile delle Marche è il principio generale che caratterizza profondamente la nuova immagine del Centro e ne rende coordinate le diverse dulazioni e cadenze.

Overview e risultati

Nuova immagine, incremento di pubblico e riconoscimento al CNCC Design Awards 2018


Nel progetto di restyling di Fanocenter, L22 Retail ha dato un’impronta fortemente identitaria, senza tempo e rivolta con particolare attenzione 
ai giovani. La ricerca formale condotta in fase di progetto si è ispirata alle tradizioni locali e alle caratteristiche di Fano, individuando nell’intenso uso del mattone cotto – nelle mura della città, nelle facciate di molti palazzi del centro storico – un fattore caratterizzante da riproporre in modo contemporaneo anche nelle soluzioni del Centro.


L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere un alto tasso di riconoscibilità grazie al valore condiviso della tradizione. Il refurbishment e l’ampliamento 
di Fanocenter (da 4.592 a 11.200 mq di GLA) hanno riscosso un immediato successo di pubblico, con un aumento del 65% di visitatori da ottobre 
a dicembre 2017.

La realizzazione ha anche ottenuto il Certificato di merito nella categoria “Ristrutturazioni da 5.000 a 30.000 mq”, al CNCC Design Award 2018, prestigioso premio italiano del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e volto 
a valorizzare i progetti di maggiore rilevanza in Italia.

Schizzo ingresso

 

Legame con il territorio

Un restyling innovativo ripercorrendo la storia del territorio marchigiano

Ingresso

Presenza storica del gruppo Auchan nell’area marchigiana, il Centro 
è fortemente radicato nel suo bacino d’utenza. La struttura ospita 
un ipermercato Auchan, 48 negozi e 7 medie superfici.

La volontà condivisa tra proprietà e progettisti è stata quella di rendere 
il Centro funzionale e caratterizzato per diventare un vero punto 
di riferimento dell’area.

La posizione – già ottimale per viabilità e accessi in quanto il Centro è posto lungo l’asse stradale veloce che collega l’entroterra alla costa e a pochi minuti dall’uscita autostradale della A14 – è stata valorizzata ulteriormente 
dalla comunicazione esterna con totem ad alta visibilità e dall’incremento 
dei parcheggi. 

La ricerca formale condotta in fase di progetto ha guardato con attenzione alle caratteristiche di Fano e ha trovato nell’intenso uso del mattone cotto –
nelle mura della città, nelle facciate di molti palazzi del centro storico – 
un fattore caratterizzante da riproporre in modo contemporaneo anche 
nelle soluzioni del Centro.

L’obiettivo raggiunto è stato quello di ottenere un alto tasso di riconoscibilità grazie al valore condiviso della tradizione.

Immagine esterna

I materiali locali ripensati in veste contemporanea

Dettaglio facciata

All’esterno del Centro i mattoni pre-esistenti sono stati mantenuti 
ed enfatizzati grazie alla contiguità con laterizi dall’impronta più contemporanea cui è stata accostata una ulteriore declinazione in lamiera stirata di diversa stiratura e cromia. 

L’esterno del Centro è così ispirato a una cinta muraria composta da patchwork di pattern di laterizi e lamiere animato da disegni compositi di incroci, diagonali, parallele, garantendo al contempo vitalità e unitarietà del trattamento esterno.



Schizzo materiali

La tradizione locale guarda al futuro anche attraverso il segno iconico 
dei quattro ingressi realizzati come grandi imbuti, ognuno connotato con colore e materiale diverso (metallo, vetro, intonaco, rete stirate metalliche), 
che li rende di forte impatto. 
Lo stesso materiale viene richiamato anche dal mood studiato all’interno 
della galleria, in un gioco di specchiamenti e riconoscimenti 
tra dentro e fuori, tradizione e innovazione.


Dettaglio facciata

La copertura delle serre è costituita da una struttura a falde inclinate tamponata con dei serramenti in alluminio caratterizzati da ampie vetrate; le falde rivolte a nord favoriscono l’illuminamento naturale, senza apporto di calore, dei blocchi ufficio che si affacciano su di esse e sono dotate di parti apribili per favorire nella stagione estiva il raffrescamento naturale. 


Le falde rivolte a sud sono caratterizzate dalla presenza di lamelle frangisole orientabili controllate meccanicamente in modo da favorire l’illuminazione naturale e nel contempo ridurre l’irraggiamento solare diretto e il relativo apporto di calore. 

All’intradosso le superfici vetrate di entrambe la falde sono equipaggiate con tende a rullo avvolgibili meccanicamente che hanno la funzione di schermare e regolare la luminosità e l’abbagliamento.

 

Gli spazi interni

Galleria Timeless e Galleria Urban

Galleria Timeless

Gli interni sono sviluppati secondo le suggestioni scaturite dall’analisi 
dei topoi più significativi del luogo: eleganza, moda, sartorialità e artigianalità da cui sono derivati approcci progettuali basati su termini come intreccio, trama, matericità.

Schizzo Galleria Timeless


Gli interni vivono secondo due diverse essenze, in una caratterizzazione bipartita eppure armonica. L22 Retail ha scelto infatti di connotare con due diverse impronte la struttura già esistente e quella nuova.
Il lavoro di restyling svolto per la galleria esistente dell’ipermercato – Timeless – 
si è basato su alcune scelte stilistiche e progettuali molto precise come l’uso 
di vetri retroverniciati, lampadari bronzati, rimodulazione delle dimensioni e delle cromie delle vetrine e l’inserimento di fili metallici posizionati a controsoffitto come metafora ricorrente di trama e ordito.


Schizzo Galleria Urban

Per la galleria oggetto di ampliamento – Urban – è stato scelto un linguaggio contemporaneo fatto di dinamismo e spettacolarità, proiettato verso il futuro. Le vetrine – più alte, in conformità alle nuove necessità e richieste del mercato – hanno un andamento più mosso e frastagliato rispetto alla galleria Timeless; la lamiera stirata prende il posto del vetro.

Dettaglio corpi illuminati Galleria Urban

A colpire, in particolare, è il trattamento del soffitto con cupole e corpi illuminanti: grandi lampadari sospesi, realizzati attraverso una struttura metallica e l’aggregazione composita 
di cupole in tessuto, come gonne barocche che si susseguono tra loro, diffondono una luce calda, che cattura e orienta l’attenzione del visitatore. L’illuminazione dei grandi lucernari si moltiplica grazie alle aperture laterali del progetto di restyling. 

Approccio sartoriale

Servizi

La continuità tra le due gallerie è garantita dalla medesima pavimentazione a macrospina di pesce italiano, che fa riferimento ai rivestimenti in cotto del centro storico di Fano, e dagli imbottiti metallici che incorniciano i negozi. 

L’approccio sartoriale al progetto, che qui si palesa attraverso un forte richiamo al tessile, all’italianità, alla buona fattura, unito alla comunicazione interna di tendenza risulta dirompente nelle soluzioni grafiche nei bagni per i clienti, giocate su stili sartoriali nettamente definiti: pied de poule per 
le donne, gessato per gli uomini, il tartan per i disabili, vichy per la nursery.


Le scelte estetiche e progettuali compiute per Fanocenter hanno un diretto 
e immediato rapporto di causa-effetto sulla sostenibilità ambientale, sul comfort e sul benessere interno, dal punto di vista acustico oltre che luminoso. 
In particolare, i tessuti delle grandi cupole e le lamiere stirate contribuiscono 
a un significativo controllo acustico 
degli ambienti. L’attenzione all’ambiente è onnipresente eppure sottotraccia: 
i materiali scelti sono tutti riciclabili e il relamping generale –
ora l’intero impianto di illuminazione è a LED – ha permesso di incrementare 
i lux e di ridurre significativamente il consumo energetico.

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April 27, 2018
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